Cultura

Scienziati cattolici: Amalia Heredia, ricercatrice e filantropa

Il 16 ottobre 1902 muore Amalia Heredia, ricercatrice, filantropa, collezionista e mecenate; fu anche marchesa di Casa Loring. Questa serie di brevi biografie di scienziati cattolici è pubblicata grazie alla collaborazione della Società degli scienziati cattolici di Spagna.

Società degli scienziati cattolici-15 settembre 2025-Tempo di lettura: 2 minuti
Amalia Heredia

Amalia Heredia Livermore (3 marzo 1830 - 16 ottobre 1902) era il più giovane di dieci figli di una famiglia in cui, oltre all'educazione cattolica, veniva insegnato l'amore per le belle arti.

All'età di vent'anni sposò Jorge Loring Oyarzábal, un influente ingegnere, uomo d'affari e politico, poi divenuto marchese, dal quale ebbe nove figli. Dopo il matrimonio, trasformò la sua residenza di Malaga in un giardino botanico, come quelli che aveva visto nei suoi viaggi in Europa. Si tratta del Giardino Botanico La Concepción, che si può visitare ancora oggi a Malaga. Interessata anche al collezionismo, insieme al marito acquistò le tavole della Lex Flavia Malacitana, un pezzo composto da due lastre di rame del I secolo d.C. che contiene parte degli articoli legislativi della Malaga romana. Questa acquisizione fu il seme di quello che è conosciuto come il Museo Loringio, che Amalia e Jorge costruirono nella loro residenza raccogliendo pezzi archeologici provenienti da molti luoghi diversi.

Finanziò anche l'Ospedale di San Julián, l'Ospedale Civile di Malaga e il Colegio de La Asunción, che portò a Malaga le suore della congregazione francese fondata da Santa Maria Eugenia di Gesù. Le prime allieve della scuola furono le figlie di Amalia, ma la scuola accolse anche ragazze che altrimenti non avrebbero potuto ricevere un'istruzione.

Da donna che aveva accolto nella sua casa personaggi illustri come il re Alfonso XII e l'imperatrice Sissi, si racconta che mentre era in visita all'Alhambra di Granada con il marito, scoppiò un incendio. Lei, senza esitare, iniziò a portare secchi d'acqua per spegnerlo, lavorando come qualsiasi altro manovale senza alcun timore che il suo vestito si rovinasse.

Inoltre, quando la coppia si trasferì a Madrid, Amalia Heredia fu membro fondatore della Società Reale Spagnola di Storia Naturale e membro dell'Ordine delle Nobili Dame di María Luisa, un ordine creato da Carlo IV nel 1792 per distinguere le nobildonne che si distinguevano per i loro servizi o le loro qualità.

L'autoreSocietà degli scienziati cattolici

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